Sappiamo quanto possa essere importante, per chi vive quotidianamente nella relazione educativa e di aiuto ai bambini, ritrovare spazi e tempi all’interno dei quali dedicarsi alla cura di sé, in un clima di rispetto, di piacere e di fiducia, dove possano essere attivate, in una dimensione di piacere e di sicurezza psicologica, tutte le risorse empatiche, emozionali e corporee che costituiscono il patrimonio più caro di ciascuna persona.

“La cura – dice Luigina Mortari – è ontologicamente essenziale: protegge la vita e coltiva la possibilità di esistere”.

Ma il “farsi concreto della cura” permette al professionista dell’aiuto e dell’educazione di prestare un’attenzione viva a chi ha di fronte, di creare quel silenzio interiore che deriva dall’ascolto profondo di sé e che permette di mettersi in ascolto dell’altro, di esserci con parole ben pensate, di sentire con l’altro e di com-prendere il suo discorso profondo.

Ritornare a un ascolto attento di sé e delle proprie risonanze tonico-emozionali, diviene perciò essenziale per ri-conoscere e approfondire l’ascolto della propria persona-corpo-emozione.

Per questo motivo abbiamo deciso, in un’ottica di formazione continua per gli psicomotricisti, di individuare dei momenti durante i quali approfondire la conoscenza di sé e dell’altro tramite la via corporea attraverso stage di Formazione Personale condotti dai formatori del Centro Globo, secondo il dispositivo della Pratica Psicomotoria Aucouturier – PPA® approfondito e definito nel tempo da Bernard Aucouturier, fondatore di questa Pratica e Direttore Scientifico del Centro di Formazione Globo.

I Formatori del Centro Globo
Guillermo Castaneda, Emanuela De Rocco, Sergio Vitale