Pratica psicomotoria Aucouturier PPA®
La Pratica Psicomotoria Aucouturier PPA® è un aiuto alla maturazione psicologica del/la bambino/a tramite la via corporea. Si tratta di un dispositivo spaziale, temporale e relazionale studiato per favorire un armonioso sviluppo psicofisico, attraverso l’integrazione e l’equilibrio tra le componenti affettiva, cognitiva e motoria.
A partire dalla spontaneità del/la bambino/a, dal suo piacere di agire e di giocare, lo/la si accompagna nel suo processo evolutivo, aiutandolo/a ad affrontare in modo adeguato le tematiche inerenti la sua crescita.
È un itinerario di maturazione che aiuta il/la bambino/a, progressivamente, a rielaborare le proprie esperienze emotivo-affettive e a maturare a livello cognitivo e di pensiero.
Lo spazio e i materiali
Il/la bambino/a possiede la caratteristica di privilegiare la tonicità e il movimento come mezzo per esprimere le sue emozioni, le sue immagini interne profonde in rapporto con il mondo esterno.
Attraverso l’espressività motoria, si favorisce e si fa evolvere il bisogno che il/la bambino/a ha di dirsi mediante il proprio corpo, e di scoprire il mondo che lo circonda, impegnandosi nello spazio con le cose e le persone.
La Pratica Psicomotoria Aucouturier PPA® propone un itinerario di maturazione che aiuta il/la bambino/a, progressivamente, a rielaborare le proprie esperienze emotivo-affettive e a maturare a livello cognitivo e di pensiero.


La sala di pratica psicomotoria
La sala di pratica psicomotoria è un luogo specifico con due spazi ben definiti:
- lo spazio per l’espressività motoria
- lo spazio per la rappresentazione grafico-plastica
Nel primo spazio il/la bambino/a ha a disposizione materassi, cubi, materiale di varie dimensioni di gommapiuma, una struttura per arrampicarsi, saltare, scivolare, stoffe, corde e palle. È materiale non strutturato, che permette al/la bambino/a di vivere il piacere sensomotorio e di attivare la propria creatività.

La persona al centro
Nello spazio della rappresentazione grafico-plastica il/la bambino/a ha a disposizione legnetti per la costruzione, plastilina, fogli, pennarelli, forbici e colla.
Lo psicomotricista accompagna e sostiene le produzioni del/la bambino/a, ascoltando e condividendo il piacere di agire, di comunicare, di trasformare e di trasformarsi.
Lo psicomotricista, nella relazione con il/la bambino/a, è attento al senso dell’espressività motoria ed anche alla dinamica di piacere come base dell’evoluzione della persona: dal piacere di agire al piacere di pensare.